VERIFICHE DI SICUREZZA A SALERNO

Con l’introduzione del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., il legislatore ha incaricato il Datore di Lavoro di individuare i rischi lavorativi presenti sui luoghi di lavoro e di eliminarli o minimizzarli ai fini della sicurezza per i lavoratori. Luoghi di lavoro sono anche i locali ad uso medico, intesi dalla norma CEI 64-8 come quei locali destinati a scopi diagnostici, terapeutici, chirurgici, di sorveglianza o di riabilitazione dei pazienti, inclusi i trattamenti estetici. I locali medici sono doppiamente interessati dalle prescrizioni previste dal D.Lgs. 81/08 in quanto, in tali locali, al già gravoso impegno per la tutela degli operatori si aggiunge la necessità di garantire la sicurezza dei pazienti (la più recente giurisprudenza ha giustamente equiparato i pazienti e gli utenti delle strutture sanitarie ai lavoratori). Risulta quindi evidente che le Strutture Sanitarie, più di ogni altro, devono intraprendere tutte quelle iniziative imposte dal cosiddetto testo unico sulla sicurezza ai fini della prevenzione riguardante l’utilizzo delle attrezzature di lavoro.

Uno dei rischi più importanti da valutare è sicuramente quello elettrico. Una corretta pianificazione ed esecuzione delle verifiche visive e strumentali permetterà di conoscere lo stato di sicurezza del parco macchine e  il decadimento elettrico, affinché si possano individuare la maggior parte dei possibili guasti, usure e malfunzionamenti dell'apparecchio. Le verifiche elettriche devono essere effettuate tutte le volte che l’attrezzatura viene riparata o modificata e, in condizioni normali, tenendo conto dell’importanza dell’apparecchiatura e del suo utilizzo.

La nostra società, tramite personale tecnico formato, altamente qualificato e specializzato nel settore, svolge l'attività di verifica della sicurezza elettrica sulle apparecchiature elettromedicali in conformità alle norme EN 60601 e EN 62353 (prove dopo la riparazione dei dispositivi), EN61010 (apparecchiature da laboratorio), e guide CEI 62-122, 62-128 nel settore dentale, sanitario, estetico, cliniche private e laboratori analisi ed in generale ovunque siano presenti rischi derivanti dall'utilizzo di apparecchiature elettriche.

Tutte le verifiche saranno effettuate con strumentazione all'avanguardia e calibrata periodicamente.

Il nostro staff di esperti, tramite analisi fonometrica condotta ai sensi del Testo Unico Sicurezza D.Lgs 81/08, Titolo VIII, Capo II (ex D.Lgs. 10 aprile 2006 n. 195), è in grado di seguire l'azienda dal più semplice rilievo fonometrico fino alla progettazione completa del piano di bonifica acustica. La valutazione comprende: 

la valutazione del livello, del tipo e della durata dell'esposizione, ivi inclusa ogni esposizione a rumore;

la valutazione dei dispositivi di protezione dell'udito con adeguate caratteristiche di attenuazione;

la misurazione di tutte le postazioni di lavoro utilizzate dai dipendenti con caratterizzazione, per ciascuna postazione misurata, del livello equivalente di rumore LEX riferito ad una giornata lavorativa di 8 ore o ad una settimana secondo quanto definito dalla normativa internazionale ISO 1999:1990 punto 3.6. Il risultato delle misurazioni, e la relativa incertezza associata, sono riportati secondo le curve di ponderazione A e C al fine di permettere la valutazione dell'attenuazione dei dispositivi di protezione individuale auricolari secondo quanto previsto dal DM 2/05/2001;

l’elaborazione di una scheda riepilogativa di esposizione al rumore per ogni dipendente, con indicati i tempi di esposizione in ciascuna delle postazioni utilizzate durante il periodo lavorativo

Il nostro staff è in grado, mediante l'utilizzo di strumentazione all'avanguardia e costamente certificata, di eseguire indagini relative alle condizioni microclimatiche e di illuminamento nei luoghi di lavoro.

Quando parliamo di microclima intendiamo il complesso dei parametri fisici ambientali che caratterizzano l'ambiente locale e che, assieme a parametri individuali (quali l'attività metabolica e l'abbigliamento), determinano gli scambi termici tra l'ambiente stesso e gli individui che vi operano.

Un microclima confortevole è quello che suscita nella maggioranza degli individui una sensazione di soddisfazione per l'ambiente, convenzionalmente identificata con il termine "benessere termoigrometrico". Si valuterà quindi ventilazione, temperatura e umidità relativa nell'ambiente di lavoro.

Quando parliamo di illuminamento intendiamo invece la misura dei  lux nell'ambiente di lavoro.

Questa deve soddisfare le seguenti esigenze:

buona visibilità per poter svolgere correttamente una determinata attività;

confort visivo, cioè la soddisfazione di una necessità di carattere fisiologico e psicologico.